Fili Pari, Designer

April, 22th 2022

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Fili Pari Srl Società Benefit is an innovative Fashion-Tech Startup that aims to support responsible fashion through textile innovation. The company designs pioneering materials and garments starting from a typical element of the Italian territory: marble.


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Fili Pari Srl Società Benefit è una Startup innovativa Fashion-Tech che si pone l’obiettivo di portare l’innovazione tessile al servizio della moda responsabile. L’azienda progetta materiali e capi d'abbigliamento innovativi a partire da un elemento tipico del territorio italiano: il marmo.

www.filipari.com

 

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LZ: Fili Pari stands out for its use of innovative materials, including MARM\MORE®, the fabric you developed with marble dust derived from industrial waste. What are the characteristics of this fabric? How did you conceive it?

FP: MARM\MORE® is a fabric coating that uses the characteristics of stone to create completely natural colors that depend on the type of marble selected, it is waterproof, windproof and abrasion resistant

The idea comes from the desire to create a link between the Italian territory and the Italian textile industry, through a natural element that also happens to be a symbol of Italy in the world. Thanks to the material MARM\MORE® it was possible to create a synergy between two industries that had never communicated with each other before: the textile industry and the stone industry.

The love for our territory has been the driver that has allowed us to enhance the products and by-products of the Italian stone industries, turning waste into an opportunity in full respect of the circular economy


IT

LZ: Fili Pari si contraddistingue per l’utilizzo di materiali innovativi, tra cui MARM\MORE®, il tessuto che avete sviluppato con polvere di marmo derivante da scarti industriali. Che caratteristiche ha questo tessuto? Come l’avete concepito?

FP: Impermeabile, anti-vento e resistente all’abrasione, MARM\MORE® è una spalmatura su tessuto che utilizza le potenzialità della pietra per donare colorazioni completamente naturali derivate dalla tipologia di marmo selezionato.

L’idea nasce dalla volontà di creare un legame tra il territorio Italiano e l’industria tessile, tramite un elemento naturale, simbolo dell’Italia nel mondo. Grazie al materiale MARM\MORE® è stato possibile creare una sinergia tra due industrie che non hanno mai comunicato reciprocamente: il settore tessile e l’industria della pietra.

L'amore per il territorio è stato il driver che ci ha permesso di valorizzare i prodotti ed i sottoprodotti delle industrie della pietra italiani, trasformando lo scarto in opportunità nel pieno rispetto dell'economia circolare.

 
 
 
 

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LZ: Your project has received support and recognition from international incubators and accelerators. What were the most important milestones in your startup journey?

FP: Our adventure started in 2014, well before becoming a startup, with the first patent of MARM\MORE® during the Master thesis at Politecnico di Milano.

Then we worked for other realities for about 3 years before resuming the project and filing a second patent in 2018. In that year, thanks to the Premio Marzotto prize, we started our first incubation path in Polihub, which helped us turn the idea into a business. Polihub became a partner of the company in 2020, the year of its establishment.

With the pandemic we did not stop and we managed to win an important European call for proposals to finance new research in the textile field and we were selected by the LVMH group, for an acceleration path at La Maison des Startups, in Station F in Paris.


IT

LZ: Il vostro progetto ha ricevuto supporto e riconoscimenti da incubatori e acceleratori a livello internazionale. Quali sono state le tappe più importanti del vostro percorso di start up?

FP: La nostra avventura è partita nel 2014, ben prima di diventare startup, con il primo brevetto di MARM\MORE® durante la tesi di Laurea Magistrale al Politecnico di Milano.

Successivamente abbiamo lavorato per altre realtà per circa 3 anni prima di riprendere il progetto e depositare un secondo brevetto nel 2018. Proprio in quell’anno, grazie a Premio Marzotto, abbiamo iniziato il primo percorso di incubazione in Polihub, che ci ha aiutato a trasformare l’idea in impresa, diventando anche socio della società nel 2020, anno della sua costituzione.

Con la pandemia non ci siamo fermate e siamo riuscite a vincere un importante bando europeo per finanziare nuove ricerche in campo tessile e siamo state selezionate dal gruppo LVMH, per un percorso di accelerazione a La Maison des Startup, in Station F a Parigi.

 

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LZ: You are a female team operating on the cusp of the tech and fashion worlds. Do you feel like you've faced more challenges than your male counterparts? Or has being female been an advantage? If so, in what ways?

FP: From the very beginning, we have made our way into a world that is more masculine than feminine, we are not only talking about the tech industry, but also our dialoguing with Italian marble companies to develop our supply chain.

It wasn't always easy to be taken seriously, since we are two young women, but fortunately we met interlocutors who were able to recognize our value and, after an initial moment of amazement, helped us develop our idea.

Being women can be both a disadvantage and an advantage, and often the gender gap is still very strong. Certainly being the only women in the room allowed us to stand out and attract attention, by nature we like to see the glass half full.


IT

LZ: Siete un team femminile che opera sulla cuspide del mondo della tecnologia e della moda. Vi sembra di aver affrontato più difficoltà delle vostre controparti maschili? O essere donne è stato un vantaggio? In questo caso in che modo?

GS: Da subito ci siamo fatte largo in mondo più maschile che femminile, non solo parlando di industria tech, ma dialogando con le aziende del marmo italiane per sviluppando la nostra filiera.

Non è stato sempre facile essere prese sul serio, essendo noi due giovani donne, ma fortunatamente abbiamo incontrato interlocutori che hanno saputo riconoscere il nostro valore e dopo un primo momento di stupore, ci hanno aiutato a sviluppare la nostra idea.

Essere donne può essere sia uno svantaggio che un vantaggio, e spesso il gender gap è ancora molto forte. Sicuramente essere le uniche donne nella stanza ci ha permesso di restare impresse e di distinguerci, per natura ci piace vedere il bicchiere mezzo pieno.